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Storia

 

L'autore inizia il cammino scultoreo nel 1986 con una attività lenta ma ininterrotta e priva di esternazione.
Nell'anno 2003 prendono vita una nuova serie di idee che conducono nel 2008 ad una considerevole attività artistica derivante anche da una maggiore possibilità di tempo da dedicare alla scultura.
Sempre vicino all'arte iniziando con la pittura, solo in età matura opera nella scultura ed in particolare sulla pietra.
Le sue opere spesso vogliono essere un messaggio di riflessione sulla complessa azione umana, che in molti casi non riesce a superare le debolezze egoistiche.
Si definisce un autore riflesso in quanto cerca di riflettersi nelle ambiguità, nelle incoerenze e nelle ipocrisie,cercnado a sua volta di rifletterle nel messaggio scultoreo.
Crede enormemente nel grande potenziale, spesso represso, di ogni individuo e nella solidarietà come elemento determinante per poter contribuire alla soluzione dei problemi, delle miserie e delle oppressioni del mondo.
Crede che l'arte può far molto, sia come messaggio, sia finanziariamente tanto è vero che le sue opere vengono spesso esposte attraverso associazioni no profit con il cui ricavato contribuisce al sostegno dei più bisognosi.

esposizioni:

Arezzo 2006 collettiva

Sansepolcro 2009 collettiva

Firenze 2010 personale

Arezzo 2010  collettiva

Stia  2010   personale

Chianciano Biennale 2011 secondo classificato

 

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